lunedì 22 aprile 2013

25 APRILE...ORA E SEMPRE RESISTENZA





IL 25 APRILE DELL’ANTIFASCISMO E DELLA COSTITUZIONE PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI

Il 25 aprile è festa di popolo, un popolo oggi più che mai offeso ed umiliato dalla crisi economica, dalla negazione dei diritti, in particolare di quelli civili e sociali che portano all’acutizzarsi di diseguaglianze e ingiustizie che sanciscono l’amara consapevolezza di quanto più grave sia la crisi di valori, quale  crisi della democrazia.
L’ANPI denuncia con consapevole preoccupazione il distacco progressivo, ed in taluni casi mirato, dal dettato costituzionale, che è causa primaria dello scenario che oggi abbiamo davanti ai nostri occhi. La paralisi delle istituzioni repubblicane e l’impossibilità per il popolo di esercitare la propria sovranità e far valere i propri diritti richiedono una decisa assunzione di responsabilità da parte di tutti con forte spirito critico ma propositivo.
L’Italia non merita lo svilimento cui è costretta, gli Italiani non possono tollerare i tanti fatti che oltraggiano la storia di un Paese che per la Cultura, per  valori fondanti del vivere comune, del’uguaglianza, della giustizia intere generazioni hanno combattuto, dato la vita e hanno sperato di consegnare al domani condizioni migliori di quelle che viviamo oggi.
Roma città medaglia d’oro della resistenza non può subire supinamente l’arroganza e l’inutilità cui è stata costretta in questi anni, non può continuare a tollerare la violenza e gli atti di squadrismo di chiaro stampo fascista, non può permettere la mistificazione della storia e della Memoria, perché ha un’eredità importante da difendere, quella degli uomini e delle donne che l’8 settembre di quasi 70 anni fa scelsero di sacrificare se stessi, i propri affetti, il proprio futuro per darne uno migliore alle generazioni che sarebbero venute dopo. Riteniamoci degni di questa eredità perché non sia reso vano il sacrificio di chi è venuto prima di noi e per continuare a dare la speranza a chi verrà dopo.
Chiamiamo tutti ad una grande mobilitazione di Piazza che cominci il 25 aprile perché Festa della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo e continui sino al raggiungimento di quell’obiettivo non ancora raggiunto, ovvero la piena attuazione della Costituzione nata dalla resistenza.

L’appuntamento per tutti è la mattina del 25 aprile ad Arco di Costantino (Colosseo) ore 9.30 per giungere in Corteo a Porta S. Paolo.

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